Fuerteventura con i bambini in camper

Ciao mamma

La nostra vacanza invernale è stata al caldo… ma non troppo!

Siamo andati a Fuerteventura con il nostro bimbo.

In questo viaggio abbiamo deciso di sperimentare una cosa nuova: abbiamo noleggiato un camper!

E’ stata la nostra prima volta e devo dire che è andata benissimo!!!

Leggi qui sotto il nostro racconto di viaggio in camper con il nostro bimbo!

Nessuna meta è impossibile, basta organizzarsi!

il sentiero

Quando andare a Fuerteventura

Noi abbiamo scelto inizio febbraio. La temperatura era intorno ai 18/20 gradi. Ci hanno detto però che quest’anno è stato particolarmente freddo. Di solito le temperature salgono fino a 23/25 gradi anche in inverno.

Di notte le temperature non sono mai scese sotto i 12°.

Il tempo è stato quasi sempre soleggiato, a parte un paio di mattine in cui ha fatto un breve scroscio di pioggia.

Ci sono stati un paio di giorni di vento un po’ più forte, ma comunque sopportabile. Tieni presente che Fuerteventura è ventilata tutto l’anno.

L’acqua dell’oceano era molto fredda e il mare molto mosso. Fuerteventura è infatti una meta per surfisti.

Ti dirò, quindi, che la scelta di visitarla in inverno ha facilitato la vacanza con il nostro bimbo che non era invogliato ad entrare in acqua per il freddo e quindi non ha corso alcun rischio per onde e correnti.

Abbiamo passato delle giornate in spiaggia, in costume, giocando con la sabbia e al massimo pucciando i piedi.

Quanti giorni per visitare Fuerteventura

Abbiamo girato tutta l’isola con calma e in modo rilassato in una settimana.

Come raggiungere Fuerteventura: aereo!

Abbiamo trovato dei voli diretti, con ottimi orari e SCONTATISSIMI!!

Come?

L’idea iniziale era di partire durante le vacanze di Natale.

Costo dei voli? 600€ a testa!! Decisamente troppo

Ho controllato sulla nostra app di fiducia Volagratis i costi dei biglietti nei periodi di bassa stagione e 

BOOM

Tenendo monotitorati quotidianamente i costi trovo i biglietti a 85€, volo diretto, partenza h. 13.30 ritorno h. 17

PRENOTATI AL VOLO!!!

Qualche consiglio su come trovare i voli a basso costo lo trovi qui > 

Fuerteventura in camper con i bambini

In questa vacanza abbiamo provato una nuova esperienza: il CAMPER

E ci è piaciuto moltissimo!

Secondo noi è il modo migliore: dormire vicino alle spiagge, godere di alba e tramonto, girare in assoluta libertà. 

Bellissimo!! 

Come abbiamo noleggiato il camper?

Con Yescapa!

Si noleggia il camper da privati in assoluta sicurezza e con ottimi prezzi!

Quanto abbiamo speso?

Con assicurazione 800€ per una settimana. Mi sembra estremamente conveniente.

Il costo della benzina e del gasolio, poi, a Fuerteventura è più basso che da noi.

Altra spesa collegata al camper è il pieno di acqua per lavarsi e lavare i piatti (attenzione: l’acqua non è potabile)

E’ possibile riempire il serbatoio di acqua in molti benzinai. Il nostro conteneva 100l. Costo per riempire? circa 2 €

Cosa fare con i bambini a Fuerteventura

Bambini e genitori ameranno molto Fuerteventura: passeggiate in mezzo alla natura, esplorazione di vulcani, spiaggia e mare

Ecco qui quello che abbiamo fatto noi:

Calderon Hondo

Il Vulcano Calderon Hondo si trova nel nord dell’isola, vicino a Lajares e Corralejo.

Per raggiungerlo da Puerte del Rosario (la capitale vicino all’aeroporto), abbiamo scelto di percorrere la strada che attraversa l’isola in mezzo alla zona vulcanica la fv10: paesaggi stupendi e strade in ottime condizioni!

Abbiamo parcheggiato all’aparcamiento Volcano Calderon Hondo a Lajares, cercatelo su Google Maps.

 Da lì parte il sentiero che attraversa la steppa con sassi vulcanici neri e rossi e piccoli arbusti. Piano piano, in circa 45 minuti, si sale fino alla cima del vulcano.

Questa passeggiata è molto semplice. Dalla cima, protetti da una balaustra, si può ammirare il vulcano nella sua profondità di circa 70 m e anche dare da mangiare ai numerosi scoiattoli: portatevi delle noccioline o dei biscotti o dei cracker. I bimbi si divertiranno un sacco! 

C’è anche la possibilità di camminare sul bordo del vulcano: questo sentiero però è più tortuoso e non adatto ai bambini più piccoli.

Corralejo 

E’ un paesino molto carino sulla costa settentrionale.

Case bianche dei pescatori, ristoranti e baretti, negozi dove fare un po’ di shopping. 

Una buona sosta, insomma!

Qualche consiglio?

Ristorante El Anzuelo

Ottima cucina di mare: non fatevi scappare i gamberi all’aglio e il polpo alla gallega.

Negozio No Work Team

Magliette, felpe e camicie molto carine per bimbi, mamme e papà.

Parque Natural de Corralejo 

Il parco delle dune di Corralejo è decisamente una destinazione d’obbligo a Fuerteventura.

10 km di sabbia e vento dove passeggiate ed ammirare i surfisti.

L’acqua in questo periodo è decisamente fredda e, insieme al mare molto ondoso, non permette di fare il bagno.

I bambini comunque non si annoieranno: potranno rotolare sulle dune o costruire castelli di sabbia.

Playa El Mejillón

In questa spiaggia troverete i pop corn!!!

I sassolini bianchi infatti hanno questa forma

Per arrivarci si passa da una strada sterrata un pochino sconnessa ma dal paesaggio mozzafiato!

Percorretela a metà pomeriggio per una luce ottimale!

 

El Majanicho

Fra Corralejo e El Cotillo questo paesino sulla baia con tante barchette ormeggiate è favoloso.

El Cotillo

El Cotillo è un delizioso bianco paesino su una piccola baia di nera roccia lavica.

Negozietti e ristorantini lungo la passeggiata sul mare e un tramonto mozzafiato.

Ottima sosta!

 

Ristorante las Marismas

Tapas di pesce, paella e un piatto tipico delle Canarie: il gofio, una polenta che si mangia con le cipolle rosse.

Negozio Clean Ocean Project

Anche qui troverete magliette, felpe e piccoli gadget. I proventi di questo negozio andranno i progetti di salvaguardia dell’oceano.

Playa la Concha 

Vicina al El Cotillo, è una spiaggia di candida sabbia in una piccola baia smeraldo.

L’acqua calma e bassa è perfetta per i bambini… magari in un periodo più caldo 🤪

Centro dell’isola – Betancuria

Spostandoci verso Ajuy siamo passarti per la parte centrale dell’isola.

Dopo essere passati di fianco del vulcano Tindaya, abbiamo fatto sosta a Betancuria, antico e bianco paesino.

Il percorso sale e scende da diversi vulcano e montagne: paesaggi incantevoli ma molte curve per i bambini che soffrono mal d’auto.

Ajuy

Un piccolo paesino dove non troverete … nulla, se non una natura incredibile.

Scogliere bianche e nere a picco sul mare, spiaggia di sabbia nera e onde mozzafiato.

Vi consiglio la passeggiata sulle scogliere al tramonto.

 

 

Barranco de las Peńitas 

Vicino ad Ajui si trova questa gola molto suggestiva.

Per percorrerla dovete parcheggiare al parcheggio di Rio Palma vicino al ristorante Casa de La Naturaleza.

Da lì parte il sentiero chiamato Camino de la Naturaleza: è un percorso molto semplice anche per i bambini più piccoli il sentiero è ben tracciato e attraversa tutta la gola fino alla sua fine.

Al termine della gola parte poi un percorso un pochino più scosceso che vi porterà alla Chiesetta dell’Eremita e, se vorrete, all’Arco de las Penitas.

Seguite le linee bianche e verdi: vi indicheranno il giusto sentiero. Tenete d’occhio Google Maps per sapere a quale altezza vi trovate della gola e quando sarete in prossimità dell’arco.

L’arco non si vede finché non si è proprio sotto. Salire per raggiungerlo è una piccola scalata non adatta a tutti.

Noi abbiamo rinunciato: il nostro bimbo, e anche io 🤪, avevamo paura!

Al ritorno dalla passeggiata, non fatevi scappare il ristorante Casa de la Naturaleza: carinissimo e stra consigliato!

 

La Pared e Punta Guadalupe 

Paesino minuscolo per surfisti con una spiaggia di sabbia nera circondata da scogliere e onde rombanti

Parcheggiate vicino al ristorante caretta beach e camminate fino alla punta

Consigliato farlo al tramonto!

 

Playa de sotavento – Playa de la barca

Questa enorme spiaggia di sabbia bianca nel Parco naturale di Jandia ha una particolarità: con la bassa marea si formano delle piccole lagune sulla spiaggia, che viene poi ricoperta con l’alta marea

Qui potrete ammirare i surfisti.

Ovviamente c’è molto vento, ma è possibile trovare degli angoli riparati.

 

Punta de Jandia

Lunga la strada per arrivare a Punta de Jandia vi sembrerà di passare da Marte.

Una strada sterrata in mezzo al nulla da percorrere con la luce.

Partite con una buona scorta di acqua e tenete presente che ci vuole circa un’ora per arrivare al faro.

Al faro vi troverete sulla punta estrema di Fuerteventura

 

Playa de mal nombre 

Bellissima spiaggia riparata dal vento che offre anche la possibilità di noleggiare lettini ed ha un ristorante carino sulla spiaggia dove gustare tapas e sangria!

Cosa mangiare a Fuerteventura

Cucina spagnola: quindi tapas, paella, tanto pesce e anche formaggio di capra, tipico della zona di Betancuria.

I bambini troveranno quindi cibi appetitosi. Tutti i ristoranti hanno poi anche il menù bimbi.

Cosa bere?

Ottimi sono i vini di Lanzarote: noi ci siamo innamorati del bianco fermo con uve di Malvasia. Una meraviglia!

Quale attrezzatura per Fuerteventura

Sicuramente scarpe comode e infradito, costumi, magliette e pantaloncini.

Ebbene sì! Anche in inverno le temperature sono intorno ai 20º!!

Necessario però portarsi anche una felpa ed una giacca leggera per la sera e in caso di vento.

Non ci sono scalate da fare, ma sicuramente belle passeggiate … quindi ci sarà da camminare.

Altri consigli sulla attrezzatura per bimbi di tutte le età a questo link > 

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